Bonus 110%
Bonus 110% una grande opportunità per efficentare sotto il punto di vista energetico e sismico il proprio immobile sia esso un appartamento in condominio o una casa indipendente.
Il preventivo dei lavori dovrà essere estremamente preciso. Fondamentale sarà la precisione dei rilievi di facciata e di tutte le superfici da coibentare tetti compresi.
Niente di meglio che utilizzare un drone per effettuare il rilievo.
Personalmente uso un Parrot Anafi alleggerito in modo da poter volare tranquillamente in aree abitate e anche in presenza di persone.
Come fare quindi?
L'operatività prevede di effettuare un rilievo compiendo due orbit a diverse altezze e con camara inclinata prima a 30 gradi e poi a 45 gradi con al centro l'immobile da ispezionare, successivamente una doppia griglia con camera inclinata di 80 gradi sopra il tetto ad una altezza di 20/25m sopra lo stesso.
Effettuare degli scatti delle facciate riuscendo ad inquadrare ciò che è sfuggioto dall'alto ossia la linea sotto il cornicione.
È importante avere una buona sovrapposizione degli scatti fotografici in modo che questi possano essere perfettamente allineati nei programmi di elaborazione grafica 3D quindi è preferibile impostare un time lapse di 1 o al massimo 2 secondi mantenendo una velocità di volo ridotta cioè 2 o 3 metri al secondo al massimo.
Se la batteria ve lo consente cercate di effettuare il rilievo con un solo volo in modo tale da avere sempre i medesimi satelliti agganciati e non dover ricalibrare i sensori, operazione che potrebbe portare ad uno scostamento gps delle foto.
Addossate alla parete una palina per avere un riferimento metrico oppure rilevate una misura, ad esempio un davanzale di una finestra, visibile dagli scatti effettuati. Questo consentirà di scalare il rilievo correttamente sui programmi tecnici quali autocad o sketchup con cui verranno elaborati i rilievi processati dai quali si sarà ottenuta una nuvola di punti.
Il preventivo dei lavori dovrà essere estremamente preciso. Fondamentale sarà la precisione dei rilievi di facciata e di tutte le superfici da coibentare tetti compresi.
Niente di meglio che utilizzare un drone per effettuare il rilievo.
Personalmente uso un Parrot Anafi alleggerito in modo da poter volare tranquillamente in aree abitate e anche in presenza di persone.
Come fare quindi?
L'operatività prevede di effettuare un rilievo compiendo due orbit a diverse altezze e con camara inclinata prima a 30 gradi e poi a 45 gradi con al centro l'immobile da ispezionare, successivamente una doppia griglia con camera inclinata di 80 gradi sopra il tetto ad una altezza di 20/25m sopra lo stesso.
Effettuare degli scatti delle facciate riuscendo ad inquadrare ciò che è sfuggioto dall'alto ossia la linea sotto il cornicione.
È importante avere una buona sovrapposizione degli scatti fotografici in modo che questi possano essere perfettamente allineati nei programmi di elaborazione grafica 3D quindi è preferibile impostare un time lapse di 1 o al massimo 2 secondi mantenendo una velocità di volo ridotta cioè 2 o 3 metri al secondo al massimo.
Se la batteria ve lo consente cercate di effettuare il rilievo con un solo volo in modo tale da avere sempre i medesimi satelliti agganciati e non dover ricalibrare i sensori, operazione che potrebbe portare ad uno scostamento gps delle foto.
Addossate alla parete una palina per avere un riferimento metrico oppure rilevate una misura, ad esempio un davanzale di una finestra, visibile dagli scatti effettuati. Questo consentirà di scalare il rilievo correttamente sui programmi tecnici quali autocad o sketchup con cui verranno elaborati i rilievi processati dai quali si sarà ottenuta una nuvola di punti.